mercoledì 31 ottobre 2012

Belle vere!


Ultimamente riflettevo su quanto sono strana, o forse su quanto lo siamo tutte noi donne.
Diciamolo: noi donne non ci piacciamo, non abbiamo stima di noi, siamo talvolta insicure e vorremmo essere diverse da ciò che siamo.
Ci sono giornate in cui ci guardiamo allo specchio e pensiamo che no, non va bene!
Sfido qualunque donna a piacersi al 100% sotto ogni aspetto.
Basta pensare che uno studio condotto recentemente da alcuni ricercatori dell’Università di Ankara ha rivelato l’inverosimile, ma in ogni modo la realtà dei fatti, e cioè che “metà delle donne usa lo specchio non per sapere la propria posizione nella top ten delle bellezze del quartiere ma per  trovarsi i difetti”. In parole povere, sembrerebbe che le donne non siano mai gratificate e compiaciute dal loro aspetto ed il fulcro del problema pare essere annidato nelle frustrazioni interiori, facendosi cosi scudo del corpo per non affrontare quale sia realmente il vero quesito da risolvere.
E come si può non tirare in ballo la storia della società e degli stereotipi che ogni giorno ci rifila? In particolar modo gli stilisti e le maisons hanno sempre contribuito a spingere le donne verso un canone di bellezza anoressico (certo, non tutti) richiedendo e ricercando modelle sempre più magre.
Ma che fine ha fatto il tempo in cui le donne erano morbide e sensuali?
Nel Medioevo la donna dalle forme molto abbondanti era sinonimo di ricchezza, i fianchi erano tondi, il seno generoso, non si ci preoccupava per le diete e la cellulite.
Le donne hanno visto poi l’affermarsi delle curve  anche grazie a dive come Marylin che vantava un fisico burroso e attraente, portando con eleganza la sua taglia 46!
Ma nella società odierna, perché noi donne abbiamo bisogno di qualcuno o qualcosa che ci ricordi che siamo belle??
Forse a volte ci basterebbe ricordare che una maggiore dose di sicurezza in noi stesse è senza dubbio l’arma migliore per essere più affascinanti agli occhi del mondo... e ai nostri!

"Non importa come ti senti oggi, alzati, vestiti e mostrati"
-Paulo Coelho-

venerdì 26 ottobre 2012

Potere agli accessori!

So bene che sto per addentrarmi in un mondo dove ci si può perdere per le tante regole e sfumature che ne fanno parte, ma davvero non vedevo l'ora di poter trattare questo argomento con voi. In periodi di crisi come questo gli accessori sono una vera e propria ancora di salvezza! Completano il nostro look, lo rendono più armonico, aumentandone il fascino e la bellezza, e rendendo meno anonima una mise. Sono progressivamente diventati una parte importante dello stile e delle tendenze, inoltre, mixare e abbinare accessori come gioielli, cinture, borse, sciarpe e foulard, e giocare con le diverse sfumature e tonalità suggerite dalla moda, è divertente e interessante allo stesso tempo.
 Essi hanno aggiunto un extra al nostro stile, personalizzandolo e  facendone una tendenza da seguire. La moda cambia in base ai tempi, all'economia, alla cultura e alle tendenze, di conseguenza cambiano gli accessori. La ricca storia degli accessori moda e dello stile rivela ciò che siamo stati e ciò che siamo oggi.
Ma non è sempre facile abbinarli nel modo giusto, per ogni occasione c'è un accessorio da indossare ma la cosa più importante è indossarlo nel modo giusto!

Le sciarpe (che colleziono), i foulard e le pashmine sono molto belle e utili per difenderci dal freddo, possono essere indossate in tantissimi modi, sembrando sempre diverse e nuove. Perché non aggiungervi una spilla? Preziosa o di bigiotteria, in lana come vuole il trend del momento o "fai da te" se realizzate con vecchi orecchini, questi piccoli dettagli possono cambiare radicalmente il look di sciarpe, stole e foulard impreziosendoli con un tocco chic o spiritoso. Per quanto riguarda i colori, ricordate che si dovrebbero abbinare massimo tre colori per outfit quindi non esagerate!

I collant sono eccezionali per tutte le tipologie fisiche. Addolciscono le rotondità, contengono, modellano. Per il freddo o le mezze stagioni sotto ottimi, sia sotto i pantaloni sia con le gonne.  Se avete qualche chilo in più evitate di indossare quelli con i disegni ed i ricami. Con la gonna potete indossare i calzettoni di lana sopra la dècolletes come fa Prada. Per le calze è meglio non esagerare con i colori, a meno che non abbiate optato per un total black, white o magari cipria.

Le borse sono abbastanza semplici da abbinare al look ed in linea generale la cosa migliore è scegliere per modelli con cui vi sentite a vostro agio. Se siete bassine optate per borse non troppo grandi, al contrario se siete alte e imponenti meglio puntare su borse grandi o di medie dimensioni. In poche parole, bisogna stare attenti alle proporzioni.

L’errore più comune che si tende a fare con i gioielli è di esagerare, quindi non dimentichiamo la regola principale che ci arriva da un’icona di stile come Mademoiselle Coco: “Indossa tanti accessori, ma prima di uscire togline uno“. Abbinate i gioielli in base al tipo di look e osate, se vi piacciono le collane grandi evitate gli orecchini e abbinate il resto per tonalità, non mischiate il color oro con l’argento o il bronzo… l’effetto non è proprio il massimo! 

Le scarpe, amate e bramate da tutte le donne, hanno il potere di farci sentire al top!
Ci sono infinite tipologie di scarpe e di regole ce ne sono davvero tante! In linea di massima il tacco 12 con plateau snellisce ed affina le gambe mentre a chi ha le caviglie non proprio sottili sono sconsigliate le ballerine ed i tronchetti o boots che in genere tagliano la gamba, accorciando la figura.

Personalmente adoro i bijoux, ne ho così tanti che non so più dove metterli. Riescono davvero a rendere il look più personale, specialmente in questo periodo in cui la massa fa riferimento alle catene low-cost rischiando così di far parte di un "gregge" e di non avere più uno stile personale!

Inoltre non dimentichiamo che ci sono molti modi di indossare un capo o un accessorio, proprio come ci mostrano queste foto!










E ricordate: VIVA GLI ACCESSORI!




martedì 16 ottobre 2012

You need shopping?!

Ciao ragazze! E' un po' che vorrei parlare dell'argomento moda per antonomasia: lo shopping!
Amato da tutte le donne e non solo, lo shopping è un'esperienza che suscita in noi una sensazione di appagamento e benessere. Ma a volte ci si lascia prendere troppo la mano e si finisce per fare acquisti sbagliati (nessuno lo sa meglio di me), proprio per questo volevo fare una sorta di vademecum per individuare alcuni punti da tenere a mente durante queste eccitanti occasioni:


1- Chiediti se ne hai davvero bisogno:
Lo so, è difficile, ma bisogna davvero comprare ciò che davvero ti serve e ti piace per non rischiare di avere un guardaroba stracolmo di capi che non indosserai mai, dovendo continuamente pensare che non hai niente da mettere. Resisti al richiamo di quei capi che somigliano tanto ad altri che già hai, anche se hanno dei particolari diversi, questo ti aiuterà ad avere un guardaroba più vasto in termini di stile. Pensa all'utilità che può avere un capo: sai a cosa abbinarlo? quando indossarlo?


2- Uno sguardo a volte è tutto ciò che serve:
Sì, hai capito bene, a volte basta fare un semplice giro di ricognizione per schiarirsi le idee. Andare in giro per negozi senza acquistare subito è anche un ottimo metodo per trovare un capo a prezzo inferiore rispetto a quello visto precedentemente in un altro negozio. D'altronde quando un capo è di moda lo si trova ovunque, anche al mercato.

3- Capi unici e must-have:
Ci sono capi di cui non possiamo fare a meno, quelli che bene o male dovrebbero essere sempre presenti nel guardaroba di ogni donna (no, non mi riferisco al little black dress). E' bene quindi investire sui capi "intramontabili", mentre per i must-have di stagione, ovvero per i capi che andranno di moda per un determinato periodo, è meglio affidarsi a brand low-cost.

4- Ne vale la pena?
Questo punto potrebbe sembrare simile al primo, ma non lo è affatto. In questo caso parlo del rapporto qualità-prezzo, non sempre molto equo. Questa è la domanda che mi pongo più spesso prima di acquistare, specialmente quando si tratta di capi low-cost come quelli di Zara, che ultimamente aumenta i prezzi senza però un effettivo miglioramento del prodotto.

5- Occhio al capo:
Prima di precipitarti alla cassa controllate bene ciò che stai per comprare. Spesso, specialmente in tempi di saldo, i capi sono danneggiati: macchie, buchi e bottoni mancanti sono sempre dietro l'angolo!

6- Accessori a tutta forza:
Se hai un budget limitato punta sugli accessori, spesso sono loro i veri protagonisti del nostro look. Noterai che una collana particolare può davvero fare la differenza! Ma attenzione, il troppo storpia.

7- Riciclo e fai da te:
Ultimamente è sempre più in voga recuperare capi che avevamo da tempo nell'armadio per renderli più attuali. Basta una manciata di borchie, un merletto, una forbice e d un po' di fantasia per far sì che un vecchio capo riprenda vita.

8- Non ne hai più bisogno?
A volte siamo troppo rigidi, spesso con il cambio di stagione si tende a metter definitivamente via dei capi, ma prima di farlo, prova quel pantalone con una nuova blusa, mescola il vecchio con il nuovo... sicuramente c'è qualcosa che puoi salvare e riutilizzare salvando così anche il tuo portafoglio.


9- Prova!
A volte è bene provare capi che non crediamo possano starci bene, in alcune occasioni sono rimasta colpita: avevo provato quel capo giusto per, pensando che non mi avrebbe donato e invece... mi stava benissimo! Così come è bene provare quei capi di cui siamo abbastanza sicure, infatti, potremmo ricrederci e scoprire che il capo non ci dona come pensavamo.

Ebbene, queste sono le regole che seguo più spesso. E voi? Avete delle regole particolari a cui fate affidamento?



martedì 9 ottobre 2012

Guardare ma non toc... indossare!


Ebbene, la settimana della moda è ormai finita da un po', tra le sfilate più belle ce n'è stata una che ha fatto al quanto scalpore. Sì, sto parlando della sfilata di Chanel. Il nostro caro Karl se ne inventa sempre una nuova per stupirci, questa volta ha puntato sul maxi (davvero maxi) accessorio più amato dalle donne: la borsa! La "Hula Hoop"  fa parte della collezione P/E 2013 e sta già suscitando diverse critiche. C'è chi afferma che Chanel è sempre Chanel e chi come me è per la moda da indossare.
Ma il fenomeno della moda da sognare, quella poetica... per intenderci: guardare ma non tocc... anzi, indossare, da dove nasce? Bhè, a questa domanda c'è solo una risposta: Capucci!
Si potrebbe persino pensare di tracciare un'ideale divisione individuando l'era pre-Capucci, quando il tessuto era solo tessuto, buono per confezionare gli abiti e niente più, ed un'era post-Capucci, quella moderna, un'epoca in cui la stoffa diventa materia in continua metamorfosi sotto le mani di chi sa dirigerla e costruirla, piegarla sovrapporla con la sapienza del più abile degli architetti. È chiaro che un maestro così sia ammirato in tutto il mondo e che è impossibile non lasciarsi ispirare da chi ha dato vita all'alta moda a colpi di volute e geometrie inedite, per carpirne i segreti e trovare la chiave della propria creatività.
Ma l'idea dell'abito scultura non si avvicina al mio modo di vedere la moda, sarà anche perchè, studiando moda, mi hanno insegnato che bisogna pensare e creare un prodotto che venda e che sia portabile.
Ma forse aveva ragione Roberto: "Non mi sono mai lasciato influenzare dalla logica del quando me lo metto, dove ci vado? Non esisterebbe la storia del costume se altri, nei secoli, avessero pensato così".