Ciao a tutti!
Ultimamente ho fatto un giro per negozi (ahimè, niente shopping purtroppo), però ho notato con piacere che le zeppe saranno ancora una volta le protagoniste della nostra estate. Devo dire che solo ultimamente ho iniziato a prenderle in considerazione, così, ho cercato qualche informazione in più.
A quanto pare, la scarpa con suola rialzata nacque per motivi igienici. Le più antiche risalgono all'Egitto e venivano usate nelle macellerie per impedire che i piedi venissero a contatto con sangue e sporco. Vennero poi utilizzate nei teatri greci per far sì che gli attori avessero più visibilità sulla scena e successivamente divennero un accessorio molto amato tra le donne romane che ne portavano modelli molto alti, anche se spesso arrecavano mal di schiena e distorsioni alle caviglie.
Per svariato tempo spariscono di scena per poi ricomparire in pieno Rinascimento con lo scopo di proteggere i piedi delle dame veneziane dall'acqua. Parallelamente nel Giappone nasce la figura della geisha, che si muoveva su alte calzature (infradito) in legno laccato.
Ancora una volta questa moda andò scomparendo per poi ritornare nel 1938 quando Salvatore Ferragamo ne brevettò un paio utilizzando materiali allora insoliti, come il sughero, fasce di pelle policrome e specchi a mosaico.
Da allora appaiono e scompaiono dalla scena a seconda delle tendenze di stagione.
C'è chi le adora e chi, come Manolo Blahnik, pensa che abbruttiscano anche il piede più bello!
Voi che ne pensate? Io le trovo un'ottima alternativa ai tacchi spesso dolorosi!
Ad ogni modo, ecco alcuni dei modelli low cost che mi sono piaciuti di più!
A presto!
Ultimamente ho fatto un giro per negozi (ahimè, niente shopping purtroppo), però ho notato con piacere che le zeppe saranno ancora una volta le protagoniste della nostra estate. Devo dire che solo ultimamente ho iniziato a prenderle in considerazione, così, ho cercato qualche informazione in più.
A quanto pare, la scarpa con suola rialzata nacque per motivi igienici. Le più antiche risalgono all'Egitto e venivano usate nelle macellerie per impedire che i piedi venissero a contatto con sangue e sporco. Vennero poi utilizzate nei teatri greci per far sì che gli attori avessero più visibilità sulla scena e successivamente divennero un accessorio molto amato tra le donne romane che ne portavano modelli molto alti, anche se spesso arrecavano mal di schiena e distorsioni alle caviglie.
Per svariato tempo spariscono di scena per poi ricomparire in pieno Rinascimento con lo scopo di proteggere i piedi delle dame veneziane dall'acqua. Parallelamente nel Giappone nasce la figura della geisha, che si muoveva su alte calzature (infradito) in legno laccato.
Ancora una volta questa moda andò scomparendo per poi ritornare nel 1938 quando Salvatore Ferragamo ne brevettò un paio utilizzando materiali allora insoliti, come il sughero, fasce di pelle policrome e specchi a mosaico.
Da allora appaiono e scompaiono dalla scena a seconda delle tendenze di stagione.
C'è chi le adora e chi, come Manolo Blahnik, pensa che abbruttiscano anche il piede più bello!
Voi che ne pensate? Io le trovo un'ottima alternativa ai tacchi spesso dolorosi!
Ad ogni modo, ecco alcuni dei modelli low cost che mi sono piaciuti di più!
A presto!